Infezioni vaginali

Le infezioni vaginali possono essere causate da batteri, funghi, parassiti e virus, inclusi quelli responsabili di malattie sessualmente trasmissibili.

Prima di proseguire, ci teniamo a ricordare che parliamo di condizioni che, se diagnosticate e trattate tempestivamente, hanno spesso un decorso favorevole senza complicanze. Pertanto, è consigliabile contattare immediatamente il proprio medico o ginecologo di fiducia e fissare un appuntamento al primo segnale di infezione vaginale.

Capiamo insieme come curare le infezioni vaginali.

Infezioni vaginali: rimedi efficaci per una cura completa

Parliamo di condizioni che possono avere cause anche molto diverse tra loro, ma la cui cura va intrapresa adottando rimedi per le infezioni vaginali femminili e alcuni consigli che valgono per ognuna di esse.

È sicuramente fondamentale praticare sempre una corretta igiene dei genitali esterni, evitando eccessivi lavaggi che potrebbero essere dannosi e contribuire allo sviluppo di infezioni e irritazioni. Allo stesso tempo è sconsigliato l'uso di prodotti come profumi e deodoranti, poiché possono causare irritazioni e coprire gli odori. Infatti, le infezioni vaginali presentano odori caratteristici e mascherarli potrebbe ostacolarne l'individuazione tempestiva e il trattamento adeguato dell'infezione.

La cura delle infezioni vaginali necessita sicuramente di una pulizia adeguata, oltre che del cambio dell'assorbente almeno tre volte al giorno. In generale, è preferibile non utilizzare tamponi interni e optare per assorbenti esterni realizzati in puro cotone, senza profumi o coloranti.

Dopo ogni rapporto sessuale, è importante eseguire una corretta igiene intima e non effettuare lavaggi vaginali per rimuovere residui di sperma, poiché possono portare allo sviluppo di infezioni a causa dell'alterazione della flora vaginale.

Cistite: rimedi per combattere l'infiammazione

Per capire come curare la cistite, si devono prendere in considerazione tutta una serie di buone pratiche.

È consigliabile bere una quantità adeguata di liquidi, almeno 1,5-2 litri al giorno per aiutare a diluire la carica batterica, mentre a tavola è bene consumare alimenti che acidificano le urine, come proteine di origine animale, cereali, prugne e mirtilli. Allo stesso tempo, è importante assumere yogurt con fermenti lattici vivi o un probiotico, specialmente in caso di terapia antibiotica prolungata.

In alcuni casi, il ginecologo potrebbe prescrivere farmaci antidolorifici/antispastici, per ridurre le contrazioni spastiche della muscolatura liscia e ricevere sollievo immediato dalla cistite, o antibiotici per eliminare e combattere il batterio responsabile dell'infezione. In caso di cistite dopo la menopausa, potrebbe essere prescritta una terapia a base di estrogeni naturali o sintetici, mentre i farmaci antinfiammatori per cistite vengono indicati, generalmente, solo per ridurre il dolore associato alla condizione.

Per accelerare il processo di guarigione, potrebbe essere utile integrare la cura con tisane a base di piante che hanno proprietà diuretiche e/o disinfettanti per le vie urinarie, come l'uva ursina, il mirtillo e l'echinacea.

Candida: cura, rimedi e farmaci per sconfiggere l'infezione

Per trattare l'infezione da candida è necessario ripristinare l'equilibrio della flora batterica vaginale e, in caso di recidive, può essere utile ricorrere agli antimicotici.

In generale, nella cura della candida ci si rifà ai prodotti ad azione locale, come le candelette vaginali, che contengono lattobacilli e aiutano l'organismo a ripristinare il corretto equilibrio in 7-10 giorni. In alcuni casi, potrebbe essere consigliato ripetere il ciclo di terapia per una settimana al mese, per 3 mesi.

Per accelerare la guarigione dalla candidosi, anche i rimedi naturali possono essere di aiuto, come le creme a base di estratti vegetali specificamente formulate per alleviare il prurito intimo o l'assunzione di integratori alimentari contenenti estratti vegetali utili per rafforzare il sistema immunitario.

Per quel che riguarda i farmaci per candida, vengono generalmente indicati gli antimicotici azolici come il miconazolo, il clotrimazolo e l'itraconazolo.

Integratori e bustine per la cistite: le soluzioni più efficaci

Gli integratori per cistite disponibili sul mercato sono formulati con diversi ingredienti che agiscono per pulire le vie urinarie e favorire il ripristino delle difese naturali dell'organismo.

Si parte dagli integratori a base di D-mannosio, utili per contrastare la proliferazione batterica nel tratto urinario, in quanto supportano le difese naturali del corpo e favoriscono l'eliminazione dei batteri. Gli integratori a base di mirtillo rosso, dal canto loro, sono utili in quanto contengono fito-complessi che promuovono il benessere fisiologico delle vie urinarie: parliamo di composti che agiscono come potenti antiossidanti, antisettici e antinfiammatori naturali, e prevengono l'adesione dei batteri alle pareti delle vie urinarie e sono efficaci per trattare o prevenire la cistite.

Come rimedio contro la cistite c’è anche la già citata Uva Ursina, utilizzata principalmente come integratore per la prevenzione della cistite, ma che possiede anche proprietà diuretiche e antibatteriche che aiutano ad alleviare i tipici sintomi di infiammazione e dolore durante la minzione cui porta questa condizione.

Il nostro consiglio è di consultare un medico o un professionista della salute prima di assumere integratori in pillole o in bustine per cistite, al fine di determinare la giusta formulazione e il dosaggio in base alle esigenze individuali.