Aerosol per neonati

L’aerosolterapia è una pratica comunemente utilizzata per trattare una varietà di disturbi respiratori, anche nei neonati: questo metodo consente di somministrare farmaci direttamente nelle vie aeree, rendendoli particolarmente efficaci nel trattamento di condizioni come bronchiti, asma e altre infezioni respiratorie. 

Risulta particolarmente utile nei neonati, poiché la loro capacità di espellere il muco è limitata e si rivela un metodo efficace per trattare diversi disturbi respiratori, anche se è essenziale utilizzarlo correttamente e rispettando le indicazioni mediche, in modo da garantire al proprio piccolo un trattamento sicuro ed efficace.

Ma come si utilizza correttamente l’aerosol per neonati? Approfondiamo insieme l’argomento.

Aerosol per neonati: guida completa all'uso per i primi mesi di vita

È possibile utilizzare l’aerosol per neonati di 1 mese seguendo le indicazioni specifiche del pediatra, utilizzando mascherine adatte e le soluzioni prescritte dal medico, discorso valido anche nel caso si esegua l’aerosol per un neonato di 3 mesi.

Per quel che riguarda cosa mettere nell'aerosol per neonati, il pediatra potrebbe indicare, a seconda del disturbo, una soluzione fisiologica, dei farmaci broncodilatatori, ma anche corticosteroidi o antibiotici. Stesso discorso vale per quando ci si chiede “quanta soluzione fisiologica nell'aerosol per neonati”: va ascoltato il medico, anche se possiamo affermare che le dosi vanno dai 2 ai 5 ml, a seconda del disturbo e dell’età.

Come fare l'aerosol al neonato: consigli pratici e passaggi semplici

Per capire come fare l'aerosol al neonato, partiamo dalla preparazione dell'apparecchio: l'aerosol deve essere pulito e in buone condizioni, bisogna poi seguire le istruzioni del produttore per montare correttamente l'apparecchio e inserire la soluzione prescritta dal pediatra nell'ampolla nebulizzatrice.

Subito dopo, oltre ad assicurarsi che il neonato sia calmo e rilassato, lo si può tenere in braccio, cullarlo, o posizionarlo sdraiato: in alcuni casi, fare l’aerosol al neonato mentre dorme può essere più facile. Fatto ciò, si applica la mascherina per aerosol neonati, assicurandosi che aderisca bene al viso del piccolo, coprendo naso e bocca, al fine di essere certi che la massima quantità di medicinale venga inalata.

L’aerosol dovrebbe durare finché non si esaurisce la soluzione nell’ampolla, generalmente dai 10 ai 15 minuti: in questo lasso di tempo, il neonato va tenuto tranquillo, magari distraendolo con un gioco o una qualsiasi attività (che non prevede movimenti) che lo rassereni.

Aerosol per neonati: cosa mettere e quanta soluzione fisiologica utilizzare

L’ aerosol per neonati di pochi mesi può essere utilizzato con diversi tipi di soluzioni, a seconda delle necessità del bambino e delle indicazioni del pediatra.

La soluzione fisiologica viene spesso utilizzata per umidificare le vie aeree e facilitare l’espulsione del muco e, per quel che concerne quantità di soluzione fisiologica nell'aerosol per neonati, come anticipato, la dose varia tra i 2 e i 5 ml.

A seconda del problema respiratorio, il pediatra può prescrivere farmaci broncodilatatori, corticosteroidi o antibiotici da utilizzare con l’aerosol: ribadiamo che devono essere usati esattamente come prescritto, senza mai superare le dosi raccomandate.

Aerosol per neonati: quando è utile e come somministrarlo in sicurezza

L’aerosol è particolarmente utile in diverse condizioni:

• Raffreddore e accumulo di muco: l’aerosol al neonato con soluzione fisiologica o ipertonica può aiutare a sciogliere il muco e facilitarne l’espulsione.
• Asma: i farmaci broncodilatatori somministrati via aerosol possono alleviare rapidamente i sintomi asmatici.
• Bronchite: l’uso di farmaci specifici per aerosol può ridurre l’infiammazione e migliorare la respirazione.
• Infezioni respiratorie: antibiotici e altri farmaci prescritti via aerosol possono trattare efficacemente le infezioni polmonari.

Per eseguire l’aerosol in sicurezza vanno adoperati esclusivamente i farmaci prescritti e nelle dosi raccomandate, senza sperimentare dosaggi o farmaci non indicati. Allo stesso tempo, è importante assicurarsi che la mascherina sia della misura giusta per il viso del neonato e aderisca bene, per evitare dispersioni del farmaco.

Come anticipato, è essenziale mantenere l’apparecchio pulito, quindi, dopo ogni uso, vanno controllate accuratamente tutte le parti dell’aerosol, seguendo le istruzioni del produttore, al fine di evitare infezioni e garantirsi l’efficacia del trattamento.

Ricordiamo a mamme e papà che è bene non forzare il bambino: se è agitato o piange, la terapia potrebbe non essere efficace, per cui calmarlo prima di iniziare il trattamento è fondamentale e, quando non ci si riesce, è meglio eseguire l’aerosol quando è più tranquillo o mentre dorme.

Domande frequenti sull’aerosol per neonati