Colon Irritabile
- Colon irritabile sintomi
- Colon irritabile cura
- Quale trattamento consigliamo?
- Colon irritabile cosa mangiare
- Quando devo rivolgermi al medico?
- Quali buone abitudini devo seguire?
- Altri prodotti
Il colon irritabile o colite spastica è un disordine funzionale (assenza di patologie specifiche) è caratterizzato da dolori addominali e disturbi nella defecazione. Questo disturbo è piuttosto diffuso e frequente, non si conoscono esattamente le cause, secondo la teoria più diffusa i pazienti che ne soffrono hanno un colon, o intestino crasso, particolarmente sensibile e reattivo a determinati alimenti e allo stress. Anche il sistema immunitario, che combatte le infezioni, potrebbe essere coinvolto.
La motilità del colon (la contrazione dei muscoli del colon e il movimento dei liquidi in esso contenuti) è controllata dai nervi, dagli ormoni e dagli impulsi nervosi dei muscoli del colon; queste contrazioni spostano i liquidi contenuti nel colon verso il retto, durante questo passaggio l’organismo assorbe l’acqua e le sostanze nutritive. Nelle persone che soffrono di intestino irritabile, IBS (dall’inglese Irritable Bowel Syndrom), le contrazioni muscolari sono molto suscettibili agli alimenti ingeriti e alle condizioni psicologiche per cui il paziente va trattato nella maniera più adeguata, partendo da un cambiamento nell'alimentazione, nello stile di vita e con l'assunzione di prodotti specifici. Il colon irritabile colpisce in prevalenza le donne e si configura come una condizione cronica, cioè che perdura nel tempo e che va tenuta sotto controllo solo con una corretta gestione a lungo termine.
Colon irritabile sintomi
La sindrome da intestino irritabile si manifesta soprattutto con questi sintomi:
- dolori addominali;
- gonfiore;
- meteorismo;
- diarrea e/o stipsi;
- crampi addominali;
- costipazione;
- evacuazioni irregolari;
- feci di consistenza anomala;
- talvolta mal di schiena e malessere generale.
Gli specialisti definiscono sindrome da colon irritabile un disturbo caratterizzato da un dolore ricorrente o fastidio addominale presente per almeno tre giorni al mese negli ultimi tre mesi e che abbia queste caratteristiche:
- vengano alleviati dalla defecazione;
- si presentino insieme ad un cambiamento dell'alvo;
- insorgano associati ad un cambiamento nella consistenza delle feci.
Sindrome dell’intestino irritabile nei bambini
La Sindrome dell'intestino irritabile, IBS, è uno dei disturbi gastrointestinali funzionali più comuni che colpisce tutte le età compresi i bambini. Nei bambini questa patologia si manifesta in generale attraverso diversi sintomi come diarrea continua, dolori e crampi addominali e costipazione. Molto spesso gli adulti colpiti dalla sindrome del colon irritabile sviluppa i sintomi sin dall'infanzia, di solito in seguito ad un evento stressante o a causa di un cambiamento nel regime alimentare.
Colon irritabile cura
Esistono alcuni farmaci ed integratori che, associati ad una corretta alimentazione e a cambiamenti nello stile di vita, possono essere efficaci per il trattamento dei sintomi della sindrome da colon irritabile e possono far sì che chi ne soffre riesca comunque a tenere sotto controllo i sintomi.
Quale trattamento consigliamo?
Il trattamento consigliato dai nostri farmacisti prevede l'assunzione di integratori disponibili in diversi formati e ricchi di sostanze nutritive essenziali per il trattamento della sindrome del colon irritabile. In particolare è suggerito l'uso di prodotti a base di:
- Probiotici, come il B. bifidum, un ceppo di bifidobatteri unico nel suo genere e in grado di lenire e attenuare i sintomi della sindrome del colon irritabile. Questo particolare componente si insedia direttamente sulla parete intestinale dove sono presenti piccole lesioni e microinfiammazioni, in cui sono penetrati germi e sostanze nocive che provocano la comparsa dei sintomi tipici della sindrome del colon irritabile. L'azione del ceppo B. bifidum MIMBb75 agisce formando una barriera in modo tale che i germi non possono più penetrare all'interno della parete né provocare un'irritazione dell'intestino;
- Fibre, come PHGG che si ottiene dall'idrolisi parziale della gomma di Guar, e che possono aiutare in caso di costipazione, svolgendo un'azione benefica nei confronti dell'intestino irritato.
Molto utile in caso di colon irritabile può essere anche l'uso di clismi ad azione evacuante e lenitiva delle mucose rettali, in grado di facilitare il transito intestinale, o prodotti a base di probiotici capaci di favorire il benessere intestinale alterato da terapie antibiotiche.
I nostri farmacisti inoltre, per il trattamento del colon irritabile nei bambini consigliano l'uso di Melilax Pediatrico, un prodotto a base di ingredienti naturali, destinato a bambini e lattanti che libera l'intestino e riduce i fastidi, l'irritazione e l'infiammazione presenti in caso di stipsi:
Colon irritabile cosa mangiare
La dieta quotidiana riveste grande importanza nella prevenzione e nel trattamento del colon irritabile. E' importante evitare il consumo di alcuni alimenti e prediligerne altri.
In genere si deve cercare di limitare il consumo di:
- cioccolato
- spezie
- grassi
- frutta
- fagioli
- cavoli
- cavolfiori
- broccoli
- latte e derivati
- bevande gassate
- alcol.
E' importante idratarsi in modo adeguato bevendo almeno 1,5 litri d'acqua al giorno.
Quando devo rivolgermi al medico?
Nella maggior parte dei casi i segni e i sintomi del colon irritabile compaiono per poi ricomparire ciclicamente nel corso della vita. Nella maggior parte dei casi la malattia può essere tenuta sotto controllo, ma è bene rivolgersi al medico in caso di:
- sanguinamento rettale;
- aumento del dolore addominale;
- perdita di peso.
In alcune casi, soprattutto nei pazienti over 50 e in quelli che presentano sintomi preoccupanti, il medico può eseguire una colonscopia, un test diagnostico con il quale un piccolo tubo flessibile viene usato per esaminare l'intera lunghezza del colon.
Quali buone abitudini devo seguire?
Chi soffre di colon irritabile sa che farà i conti con questo disturbo per tutta la vita i sintomi si presenteranno in modo ciclico e per qualche tempo possono anche non manifestarsi. Esistono alcune buone abitudini che possono aiutare a tenere sotto controllo a malattia:
- Seguire un'alimentazione adeguata, limitando il consumo di cibi fritti, latte intero, alimenti che aumentano la formazione di gas, eccitanti come l'alcol o il caffè che irritano l'intestino;
- Tenere sotto controllo lo stress;
- Fare regolare attività fisica;
- Non fumare.